Tecnologia per il noleggio a breve termine in cifre
Stai cercando di introdurre nuove tecnologie nei tuoi affitti a breve termine ma non sai da dove iniziare? Ecco alcune statistiche chiave sulla tecnologia degli oggetti di scena, in modo da avere numeri concreti alla base delle tue decisioni.
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Minut
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Consigli di hosting
October 10, 2022
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Negli ultimi dieci anni, sempre più aziende di affitti a breve termine hanno iniziato a guardare alla tecnologia come al futuro della gestione immobiliare. Software come i channel manager e i sistemi di gestione immobiliare sono già considerati indispensabili per il corretto funzionamento delle operazioni dalla maggior parte del settore. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente accelerato questa trasformazione tecnologica, con host e PM che si sono rivolti a serrature intelligenti e sensori di rumore per garantire sicurezza e protezione.
Ora ci troviamo in un vivace ecosistema tecnologico STR con il numero di fornitori di servizi che cresce ogni giorno. Ciò rende difficile sapere da dove cominciare e come stare al passo con le nuove tecnologie. In questo articolo, ti forniremo alcune statistiche chiave sulla tecnologia immobiliare, in modo da avere numeri concreti che guideranno le tue decisioni, sia che tu stia appena iniziando a costruire il tuo stack tecnologico sia che tu stia cercando di espanderlo.
Il 74% delle società di gestione immobiliare utilizza un channel manager
Cominciamo con il software. Secondo Affitti United, il 74% delle società di gestione immobiliare utilizza un channel manager e il 98% di tutti i gestori di proprietà di grandi dimensioni (con oltre 100 proprietà) utilizza un PMS.
Da asporto:
Il software di gestione della proprietà è diventato un must nel settore delle case vacanza, in quanto aiuta i gestori di proprietà a sincronizzare i loro canali di prenotazione, automatizzare la comunicazione con gli ospiti e ottimizzare le operazioni.
Esiste una grande varietà di fornitori di servizi PMS e tutti soddisfano la loro nicchia: appartamenti con servizi alberghieri, host Airbnb, PM di grandi dimensioni... Sceglierne uno può essere un'impresa ardua. Ti consigliamo di iniziare chiedendo agli altri host della tua community: cosa usano e ne sono soddisfatti? Puoi anche leggere i case study per capire qual è lo strumento giusto per te.
Considera anche quanto sia facile connettere il software al resto dello stack. L'ultima cosa che desideri è avere cinque o sei sistemi che non si integrano tra loro.
L'83% dei viaggiatori preferisce esperienze contactless e digitalizzate
Stimiamo che l'automazione dell'esperienza di check-in possa far risparmiare a host e gestori di proprietà fino a 100 ore all'anno. E gli ospiti? Secondo Guesty, l'83% dei viaggiatori preferisce esperienze contactless e digitalizzate.
Da asporto:
La maggior parte degli ospiti è abituata al check-in senza contatto e alla flessibilità che offre, quindi non offrire questa opzione è un vero svantaggio. Se non disponi già di serrature intelligenti, inizia a esaminarle (o almeno delle cassette portachiavi intelligenti).
Le serrature intelligenti sono anche un'alternativa più sicura alle chiavi, poiché i codici di accesso possono essere unici per ogni ospite, temporizzati e, a differenza delle chiavi, non possono essere copiati per un uso successivo.
Se sei preoccupato per le cose che possono andare storte quando invii le istruzioni per il check-in e i codici di blocco a ciascun ospite individualmente (ad esempio, inviando il codice sbagliato e lasciando l'ospite senza accesso), puoi sempre automatizzare questo processo integrando il lucchetto con un altro sistema. Ad esempio, Minut può inviare automaticamente i codici ai tuoi ospiti se hai una serratura Nuki o Igloohome.
1.620$ è il costo medio dei danni causati dagli ospiti
Mentre siamo in tema di sicurezza, il rumore e le parti non autorizzate possono essere una vera minaccia per la tua azienda. Sia in termini materiali, con un costo medio dei danni e delle mancate entrate stimato in 1.620 dollari, sia irrilevante se si considera la pressione che mettono a dura prova i rapporti con i vicini e i proprietari di case e la reputazione.
Nel nostro programma pilota a Praga, in Repubblica Ceca, abbiamo scoperto che il 44% degli host e dei gestori di proprietà aveva ricevuto almeno un reclamo relativo al rumore in passato. La nostra ricerca mostra anche che, in media, c'è un problema di rumore in 2 affitti su 5 ogni mese.
Da asporto
Il rumore e le parti non autorizzate rappresentano una vera minaccia per la tua attività. Oltre a essere costosi, mettono a dura prova anche i rapporti con i vicini e i proprietari di case. La tecnologia immobiliare, come i sensori di rumore o di occupazione, può aiutarti a mitigare il rischio e a proteggere la tua casa da remoto.
Non perdere di vista la privacy degli ospiti. Per le aree interne, dovresti sempre scegliere un dispositivo senza fotocamera. Il sensore Minut, ad esempio, monitora il rumore, l'occupazione e altri fattori come il movimento, senza registrare alcuna informazione personale.
Considera la versatilità del sensore prima di impegnarti. Si limita a monitorare il rumore o ti offre una visione più ampia del tuo noleggio, con funzionalità aggiuntive come il monitoraggio dell'occupazione, del movimento e della temperatura? Se operi in più mercati, è disponibile a livello globale? E si integra con gli strumenti che già utilizzi?
Il 78% dei viaggiatori globali intende soggiornare in una struttura sostenibile
La sostenibilità è un argomento che sta iniziando a toccare tutti gli ambiti della nostra vita, compresi i viaggi. Secondo booking.com, il 78% dei viaggiatori globali intende soggiornare in una struttura sostenibile almeno una volta nel prossimo anno.
Da asporto:
Inizia con piccoli passi. Ti consigliamo di risparmiare energia, in quanto riduce l'impronta di carbonio e le bollette allo stesso tempo.
Se non ne hai già uno, procurati un termostato intelligente. Stimiamo che semplicemente automatizzando lo spegnimento dell'aria condizionata quando gli ospiti se ne vanno, puoi risparmiare circa 150 dollari all'anno (o più se il tuo alloggio si trova in un'area con costi energetici elevati). Inoltre, risparmierai fino a 645 kg di anidride carbonica (CO)2) emissioni annuali. Cerchi una soluzione pronta all'uso? Minut si integra con il controllo AC di tado°.
Ricordati di optare per fornitori attenti all'ambiente. Hanno una politica ESG? I dispositivi sono efficienti dal punto di vista energetico? La confezione è ecologica? Queste piccole cose possono sommarsi per mantenere basso l'ingombro.
Il 51% delle società di gestione immobiliare dispone di un team IT interno
Infine, potresti preoccuparti di quanto sarà laboriosa l'installazione e la manutenzione del tuo stack tecnologico. Secondo Guesty, il 51% delle società di gestione immobiliare dispone di un team IT interno.
Da asporto:
I dati mostrano che l'adozione del giusto stack tecnologico è fondamentale per gestire un'attività di realtà virtuale redditizia. Tuttavia, non richiede necessariamente molto tempo o conoscenze specialistiche. La maggior parte degli strumenti al giorno d'oggi richiede solo pochi minuti per l'installazione, dispone di app web e mobili intuitive ed è facilmente personalizzabile. Quindi non è necessario assumere un grande team IT a meno che non si desideri creare soluzioni personalizzate partendo da zero.
Se vuoi che la tecnologia funzioni nel modo più efficiente possibile, sfrutta le integrazioni. Assembla uno stack che si integri nativamente tra loro o offra altri modi per effettuare le connessioni, ad esempio tramite Zapier o API Access.
Costruire il giusto stalk tecnologico non deve essere un processo lungo e oneroso. Devi solo scegliere gli strumenti giusti per la tua attività. Ci auguriamo che i nostri dati ti aiutino a prendere una decisione informata.